Ti piace disegnare? Ti piacerebbe imparare ad usare i tuoi personaggi per esprimere quello che senti o per raccontare una storia? In questo laboratorio esploreremo (anzi, disegneremo!) le emozioni e come le manifestiamo agli altri.
Ti è mai capitato di essere super arrabbiato/a e di non saper come sfogare questa emozione? A volte disegnarla o scriverla, aiuta a capirla: scopriremo insieme che conoscersi un po’ aiuta anche a comunicare meglio e a disegnare personaggi più credibili. Alla fine delle attività tornerai a casa con un piccolo quaderno, con altro spazio per aggiungere nuovi modi di fare esprimere le emozioni al tuo protagonista.
Ma io non so disegnare è uno spazio in cui non serve saperne a pacchi di fumetti, né saper disegnare. Il bello dei fumetti è che basta davvero poco per cominciare a raccontare una storia.
STRUTTURA:
3 incontri il 5, 12 e 19 Dicembre, dalle 16:00 alle 17:30.
Per partecipare bisogna avere al massimo 14 anni (minimo 10) e ci sono solamente 10 posti disponibili!
Il costo per tutte le lezioni è di €23 e si svolgerà da Super Zazà
Incontro 1 – Quanto ne sai di emozioni?
- Conosciamoci attraverso i colori
- Cosa sono le emozioni
- Chi è il tuo protagonista?
Incontro 2 – Come sta il tuo protagonista?
- Disegniamo gioia
- Disegniamo rabbia
- Disegniamo paura
Incontro 3 – Leghiamo tutto insieme!
- Disegniamo tristezza
- Disegniamo disgusto
- Leghiamo tutto assieme
Obiettivi:
- Proporre l’idea che disegnare possa avere un valore di per sé, anche senza essere esperti.
- Esplorare come ognuno esprime le proprie emozioni.
- Proporre un metodo per esprimere e sfogare il proprio vissuto
PRESENTAZIONE INSEGNANTE:
Sono Benedetta, una psicologa appassionata di fumetti a cui piace scarabocchiare.
Ho sempre cercato un modo di coniugare le mie passioni con la mia professione e così sono nati gli psicofumetti! Laboratori creativi che propongono qualche spunto di riflessione su di sé e magari qualche nuova consapevolezza. Il fumetto è perfetto per questo perché lascia spazio al non verbale attraverso i fumetti, ma permette di aggiungere dettagli attraverso le parole: c’è molta libertà in questo mezzo di comunicazione.
Alla base di questi laboratori c’è l’idea di creare spazi in cui si possa esprimere la propria creatività senza giudicare e giudicarsi.